Tra gli scrittori di romanzi gialli Agatha Christie sicuramente primeggia. Fu un'autrice incredibilmente prolifica, quindi si merita assolutamente un omaggio. Ecco quindi una lista di quelli che secondo me sono i romanzi più belli di questa autrice.
Il primo romanzo che vede come protagonista Hercule Poirot nasce da una sfida che la Christie fece con sua sorella: quella di scrivere un romanzo pubblicabile. Nasce così uno dei personaggi più interessanti che la letteratura gialla abbia mai potuto vantare.
Poirot è un investigatore belga, basso, grassoccio, con la testa a forma di uovo e un paio di baffi neri ben pronunciati. E' un vero piacere vederlo al lavoro quando risolve i suoi casi perché ha straordinarie capacità deduttive, pari solo a quelle di un altro investigatore che amo tantissimo, Sherlock Holmes. Poirot è un detective psicologo, in grado di entrare nell'animo delle persone. Egli riesce a mettere insieme tutte le testimonianze raccolte e a formare con esse un puzzle, completandolo un tassello alla volta.
Poirot, insieme al suo aiutante, Arthur Hastings, deve cercare l'assassino di Emily Inglethorp. Mentre Hastings, che narra le vicende, brancola nel buio, Poirot riesce a risolvere, con la sua genialità, il caso. Le due figure ci ricordano tanto un altro famoso investigatore e il suo fido assistente: Sherlock Holmes e John Watson.
Tra i romanzi che lo vedono come protagonista Poirot, Assassinio sull'Orient Express è forse quello più famoso per via del film del 1974 con celebri attori come Ingrid Bergman e Sean Connery. L'investigatore si trova sul treno del titolo quando viene commesso un omicidio. Gli toccherà così investigare su questo omicidio e cercare l'assassino tra i viaggiatori. Il finale è davvero sorprendente
Poirot ama viaggiare ma, a quanto pare, ovunque si rechi viene commesso un omicidio. In Poirot sul Nilo l'investigatore si troverà ad avere a che fare con un misterioso omicidio, apparentemente a sfondo passionale, in territorio egizio.
Ne Il ritratto di Elsa Greer Poirot dovrà invece investigare su un omicidio commesso sedici anni prima e considerato risolto, dimostrando che il movente dell'omicidio non fu quello che si credeva.
In questo romanzo non c'è Poirot e nemmeno nessuno degli altri investigatori nati dalla penna della scrittrice. Non c'è nessun detective ad investigare sui misteriosi omicidi che si verificano su un'isola, dove dieci persone si recano su invito del misterioso padrone di casa. Dato che si trovano completamente isolati dal mondo, l'assassino non può che essere uno di loro. Oppure no?