La Masai Bianca di Corinne Hofmann
- 16 Agosto 2015
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- La Ladra di Libri
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Un po' di tempo fa ho beccato in televisione Masai Bianca, il film tratto da La Masai Bianca, romanzo autobiografico di Corinne Hofmann. Purtroppo era già iniziato (anzi volgeva al termine) e non sono riuscita a capirne bene l'argomento. Però mi ha incuriosito molto, perché è ambientato in Africa, ed io amo le pellicole e i romanzi esotici. Quindi ho deciso di leggere il libro. La storia che questo romanzo autobiografico ci racconta è incredibile e la cosa più straordinaria è che appunto si tratta di una storia vera. La protagonista, Corinne, è vittima di una passione fortissima, che la spingerà a fare una scelta che in pochi avrebbero il coraggio di fare. In questo romanzo viene raccontata una di quelle storie d'amore che solitamente escono dalle penne degli scrittori, ma che difficilmente trovano un riscontro nella vita reale.
Una svizzera che diventa una Masai Bianca per amore
La protagonista de La Masai Bianca è Corinne è una ragazza svizzera in vacanza in Kenya col fidanzato. Durante questo viaggio conosce un guerriero masai di nome Lketinga, del quale si innamora a prima vista. Decide così di non ritornare in Svizzera, ma di vivere nel villaggio dei Masai, in una zona remota del Kenya, rinunciando a tutte le comodità della vita occidentale. Sposerà Lketinga e avranno una bambina, ma il divario culturale si farà sentire fortemente tra i due e, dopo 4 anni, Corinne fuggirà dal Kenya insieme a sua figlia.
Hai letto il lihhhhhhh
Una incredibile storia d'amore
In questo romanzo autobiografico c'è dell'incredibile dall'inizio alla fine. Una donna passa qualche ora con un bellissimo guerriero masai, ed è colta da una passione così forte da essere spinta a mollare il suo fidanzato. Lei decide di rimanere a vivere in Kenya, quindi lascia la sua ben avviata attività (in Svizzera Corinne gestiva un negozio) e di stare lontano da amici e parenti senza pensarci sopra due volte. Ma in Kenya non va a vivere in una città (che nonostante le differenze con l'Europa, potrebbe comunque garantirle uno stile di vita vagamente simile a quello occidentale) ma in uno sperduto villaggio masai, dove la tribù vive in capanne senza acqua e senza elettricità e si nutre esclusivamente di carne di capra. Sicuramente non starebbe male in una lista di libri romantici, dato che l'amore che la protagonista si trova a vivere sembra decisamente romanzato. La cosa inquietante è che invece è la realtà.
Fare consapevolmente una scelta del genere ha qualcosa che va al di là del radicale: si avvicina molto alla follia, soprattutto perchè le motivazioni di questa scelta sono piuttosto deboli. Sconvolgere il proprio stile di vita per amore può sembrare incredibilmente romantico, ma in realtà anche in amore è necessario un po' di senso pratico. L'amore di Corinne è un sentimento superficiale e infantile, basato esclusivamente sull'attrazione fisica. Lei e Lketinga appartengono a due culture diametralmente opposte. Il mondo di Lketinga è un mondo di tradizioni ataviche, che nemmeno l'Africa, desiderosa di avvicinarsi alla modernità, riconosce più come sue. E' un mondo maschilista, dove ancora viene praticata l'infibulazione, aspetto che Corinne rinnega e ha la presunzione di voler cambiare. E' un mondo ancora profondamente superstizioso e ignorante, in cui quello che non si riesce a spiegare (e sono molte le cose che non si riescono a spiegare) viene attribuito a forze misteriose.
Oltre a tutto ciò esiste di fondo l'incomunicabilità tra i due personaggi, che non hanno un linguaggio comune e si parlano solo in un inglese raffazzonato, in quanto lingua poco conosciuta da entrambi. Non può esservi amore senza comunicazione perchè l'amore è soprattutto un sentimento che risiede nella testa, che ti prende a livello mentale. Non è un bel fisico muscoloso a poter ispirare un amore serio, non adolescenziale.
Vivere il sogno africano
Al di là della storia incredibile (che però è vera), La Masai bianca ha il pregio di essere una finestra sull'Africa. Con il suo linguaggio semplice e senza pretese, Corinne ci offre un interessante scorcio di vita africana, facendoci vivere in quegli incredibili paesaggi, permettendoci di conoscere gli aspetti della vita di un paese così diverso dal nostro, tra povertà, burocrazia lenta, tradizioni, natura. Un mondo che, con tutti i suoi difetti, non smette comunque di esercitare un certo fascino sullo spettatore occidentale, e che fa sempre piacere conoscere ed esplorare in tutti i suoi dettagli.