Edito da LFA Publisher, “L’incontro (con te)” è il titolo dell’appassionante romanzo di Tiziana Crisafulli.
«Se non avessi scritto sarei stata sempre infelice, incompleta. Adesso ho trovato la vera donna che sono, seguo i miei percorsi emozionali con consapevolezza, con capacità di immergermi, di sezionare l’animo umano in tutte le sue fierezze, le sue miserie, le sorprese.»
La quarantenne Lucia è l’intensa protagonista del romanzo rosa “L’incontro (con te)” di Tiziana Crisafulli, e ci narra in prima persona il suo percorso per accettarsi e per concedersi un amore vero. Lucia è una donna che cerca finalmente di bastare a sé stessa, e di non farsi definire dallo sguardo altrui; un matrimonio finito dolorosamente l’ha spinta a prendersi del tempo solo per sé, per guarire dalle ferite e per ricostruirsi: per questo motivo ha lasciato il suo lavoro di contabile e ha fatto in modo di esaudire il suo desiderio di diventare una scrittrice.
Mentre attende un volo da Catania a Milano per partecipare alla presentazione del suo ultimo romanzo incontra Armando, un famoso attore teatrale, e tutte le sue certezze crollano, compreso il suo senso del sé tanto faticosamente conquistato: «La tentazione di abbandonare me stessa per accogliere un uomo è forte, immediata, ancora troppo istintivamente pericolosa».
Con Armando è passione al primo sguardo; cominciano a chiamarsi e a mandarsi messaggi affettuosi, e bruciano in fretta le tappe: pur non vedendosi perché entrambi sono impegnati con le loro professioni in città diverse, vivono la loro storia appena nata come se fosse già una parte fondamentale delle loro vite.
L’eccesso di entusiasmo, si sa, può complicare tutto: Lucia si butta a capofitto in questo rapporto, mentre Armando lentamente si distacca, anche se mantiene sempre un legame con lei. Tiziana Crisafulli espone i diversi modi in cui i due protagonisti vivono il sentimento dell’amore, e come si approcciano alle relazioni: Lucia si crea grandi aspettative, mentre Armando fugge. La donna lo inseguirà e lui a volte si farà prendere; quando invece ella si ritrarrà perché la sofferenza è troppo forte, egli tornerà sui suoi passi: il loro è un estenuante balletto, danzato su una musica a volte dissonante.
L’autrice ci conduce nella nascita, nell’evoluzione e nei travagli di un amore difficile, vissuto da due persone che provano angoscianti paure: per Lucia è quella di smarrirsi ancora mentre cerca di farsi amare, per Armando è quella di perdere la propria libertà. Nello spiazzante finale si arriverà a una risoluzione e forse anche a qualcosa di più: starà al lettore, però, scegliere a cosa credere.
Redazione