«Lo strinsi con maggiore vigore. Non avevo ancora afferrato la causa del suo sconvolgimento emotivo, ma intuii che era irrilevante al momento attuale. Forse avrei soltanto dovuto accettare che c’erano angoli, nel mondo di Daniel, in cui non sarei mai riuscita a entrare […] Per il resto del pomeriggio rimanemmo così, abbracciati a contemplare i bambini che inseguivano le anatre che zampettavano sulla riva e i gruppi di anziani che leggevano il giornale. Io a pensare a un futuro che si estendeva davanti a me, lui a pensare a un passato che avrebbe dovuto aver il coraggio di accettare per vivere appieno il nuovo orizzonte che gli si profilava. Tacitamente grati per l’incrocio dei nostri cammini che avrebbero fatto ancora tanta strada insieme».
Nel romanzo “Il Circo delle Meraviglie” di Silvia Lisena si narra la storia dell’amore tormentato tra una giovane sensibile e creativa, Astrid, e un indipendente ed eccentrico acrobata, Daniel. Il loro incontro avviene sotto il tendone bianco e blu del Circo delle Meraviglie, gestito dai nonni del ragazzo; egli è l’artista di punta, essendo un acrobata di talento che riesce a stupire ad ogni spettacolo.
Astrid viene magneticamente attratta da Daniel ma le prime parole che si scambiano non sono molto amichevoli: il suo nipotino si è infatti spinto oltre il confine che separa il pubblico dai circensi, e il giovane si arrabbia con lei e se ne va via senza darle modo di replicare. Grazie però a una serie di eventi fortuiti, Daniel ritrova Astrid e si mostra per il ragazzo affabile che è in realtà; non passa molto tempo prima che i due intraprendano una relazione d’amore.
È un legame passionale, ma anche estremamente dolce; tutto sembra andare a gonfie vele ma dopo che Daniel decide di far visitare alla sua ragazza il posto dove è cresciuto, un’ombra lo avvolge e lo allontana da lei. Fantasmi del passato tormentano il giovane, che sperimenta momenti di blackout e scatti di rabbia; Astrid cerca di stargli vicino ma Daniel non si sente mai adeguato, mai a suo agio. È il nonno del ragazzo a spiegare alla giovane del “Morbo Nero” che tormenta il nipote: una forma di depressione che sembra non lasciargli scampo. È a questo punto che davanti ad Astrid si aprono due strade: cercare di salvare Daniel, anche se lui ha più volte dichiarato di volercela fare da solo o magari non farcela affatto, o accettare le sue ombre e amarlo per quello che è, e per il breve tempo che verrà loro concesso.
Redazione